Bruxelles, 30ago – “Troppa ideologia per pensare di mantenere i livelli occupazionali. Le conseguenze della direttiva su competitività e lavoro sono ancora sottostimate”. Paolo Borchia ed Elena Lizzi, eurodeputati della Lega, lanciano l’allarme dopo la risposta della Commissione ad un’interrogazione sugli impatti che la direttiva sulle plastiche monouso avrà sull’occupazione.
“Assurdo che per la Commissione gli impatti economici complessivi della direttiva non siano significativi – spiegano gli eurodeputati – in questo periodo dove interi comparti si confrontano con gli effetti della pandemia. Direttiva tossica che mina la competitività di un comparto all’avanguardia in Italia e crea presupposti per una diminuzione dei posti di lavoro. Doveroso ricordare che a Bruxelles la Lega si è sempre opposta a questo disegno, a differenza di Pd e M5S, che nel 2019 hanno votato la direttiva, in nome di un’ideologia ambientalista incapace di dialogare con il mondo produttivo.”