Credito di imposta per favorire il rafforzamento patrimoniale delle imprese.
Credito d’imposta a favore delle imprese
SINTESI
L’ACE (aiuto alla crescita economica) è un’agevolazione introdotta nel 2011 per favorire il rafforzamento della struttura patrimoniale delle imprese e del sistema produttivo italiano.
L’ACE è una deduzione, dal reddito imponibile netto, di un importo che corrisponde al rendimento figurativo degli incrementi di capitale proprio realizzati a partire dal 2011.
L’idea alla base di questa agevolazione è quella di equilibrare il trattamento tra imprese che si finanziano con debito (prestiti) e imprese che si finanziano con capitale proprio. Infatti, consiste in una riduzione della tassazione, commisurata al nuovo capitale conferito nell’impresa.
BENEFICIARI
Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
SETTORE
Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare, Agricoltura
AZIONI AMMISSIBILI
Tra gli elementi positivi sono compresi:
- i conferimenti versati dai soci o partecipanti (sia i conferimenti tipici, ossia quelli che concorrono ad aumentare il capitale sociale, sia gli apporti in denaro che non sono imputati ad incremento del capitale e che vengono accantonati a riserva o destinati a copertura delle perdite, sia le rinunce incondizionate dei soci al diritto alla restituzione di crediti di natura finanziaria verso la società);
- gli utili accantonati a riserva (inclusi quelli portati a nuovo o quelli destinati direttamente a copertura di perdite), con esclusione di quelli destinati a riserve indisponibili. Sono comprese anche le riserve disponibili derivanti dalla riclassificazione di riserve indisponibili a seguito del venir meno della condizione di indisponibilità.
La somma degli elementi positivi è soggetta ad ulteriori correzioni a seconda dei soggetti o dell’applicazione delle norme antielusive.
SPESE FINANZIATE
Consulenze/Servizi
AGEVOLAZIONE
Bonus fiscale
BUDGET
Ai fini del calcolo dell’ACE si effettua la sommatoria dei componenti positivi e negativi.
Il risultato viene confrontato con il patrimonio netto contabile risultante dal bilancio di esercizio, dal momento che ogni variazione in aumento, relativa a ciascun esercizio, non può eccedere il patrimonio netto contabile esistente al termine del medesimo esercizio.
Una volta determinata la base ACE, l´importo deducibile viene calcolato moltiplicando tale base per un’aliquota percentuale, fissata dallo Stato, su base annua:
4,75% per il 2016;
1,6% per il 2017;
1,5% dal 2018
1,3% dal 2019 in poi;
15% per i soli incrementi di capitale proprio effettuati nel corso del 2021, e fino a 5 milioni di euro.
Nel caso in cui l’importo del rendimento nozionale superi il reddito complessivo netto, l´eccedenza di rendimento nozionale può essere riportata nei periodi d´imposta successivi.
SCADENZA
In fase di attivazione
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