Sostenere la nuova strategia forestale della UE, in particolare per la multifunzionalità e la gestione delle foreste in Europa sulla base dei tre pilastri della sostenibilità (economica, ambientale e sociale).
SINTESI
Una sfida chiave di R&I per i prossimi anni è affrontare la complessità del settore forestale in termini ambientali (lungo ciclo di vita, funzionamento e diversità degli ecosistemi, variabilità spaziale, interfaccia tra suolo e atmosfera, a metà tra coltivato e naturale risorse), termini economici (più proprietari di foreste e PMI, competitività sui mercati globali) e termini politici (molte politiche relative alle foreste, tra cui la diversità biologica, il clima e l’energia, la bioeconomia, lo sviluppo rurale, il commercio, l’agricoltura, ecc.).
Una transizione riuscita del settore forestale verso una maggiore sostenibilità deve essere sostenuta da una valutazione scientifica completa. È inoltre necessario un migliore coordinamento delle attività di ricerca per superare la frammentazione degli sforzi di ricerca pubblica, rafforzare il legame tra gestori forestali, industrie e società e razionalizzare le attività delle parti interessate europee, nazionali e regionali.
OBIETTIVI
Sostenere la nuova strategia forestale della UE, in particolare per la multifunzionalità e la gestione delle foreste in Europa sulla base dei tre pilastri della sostenibilità (economica, ambientale e sociale)
BENEFICIARI
Soggetti giuridici
CONSORZIO
- Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
- almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o Stati membri o paesi associati diversi.
AZIONI AMMISSIBILI
- Analizzare il settore forestale in modo integrato, considerando diversi problemi di biodiversità e bioeconomia, aspettative della società e rischi di cambiamento climatico che richiedono un’intensificata collaborazione europea e internazionale.
- Progettare un metodo adatto per condurre analisi di previsione su questioni che potrebbero avere un impatto sulle foreste nelle regioni europee e nel mondo.
- Considerare la disponibilità futura e le richieste di diverse risorse forestali e valutarne la sostenibilità all’interno delle mutevoli condizioni economiche, sociali e ambientali globali.
- Fornire prove e conoscenze su come le fonti di finanziamento esistenti a livello dell’UE (compresi Orizzonte Europa, fondi di sviluppo rurale e regionale), degli Stati membri, dei paesi associati e regionali vengono mobilitate per sostenere le iniziative di ricerca e innovazione nel settore forestale.
- Affrontare la necessità di nuove conoscenze per supportare le principali transizioni e innovazioni nella silvicoltura e nel settore forestale in vista della nuova strategia forestale dell’UE e di altre importanti iniziative politiche.
- Sviluppare un quadro strutturato per una rete europea di finanziamento della ricerca e organizzazioni di politica di ricerca tra le diverse parti dei settori forestali e correlati per aumentare la fertilizzazione incrociata tra le diverse aree di generazione di conoscenza e attività di innovazione.
- Sviluppare una tabella di marcia per la ricerca e l’innovazione a livello dell’UE e prepararsi per un possibile partenariato europeo o altre azioni globali appropriate nell’ambito di Orizzonte Europa.
- Fornire scenari e informazioni su come massimizzare le sinergie e ridurre al minimo i trade-off tra i diversi strumenti di finanziamento e le esigenze di ricerca (dimensioni ambientale, economica e sociale)
- Valutare il potenziale dei progetti faro in aree strategiche chiave selezionate nel settore forestale (ad es. ricerca forestale integrata in diverse dimensioni della gestione forestale sostenibile; integrazione a livello paesaggistico della ricerca forestale all’interfaccia con altri settori (agricoltura, città, acqua) ; aumento della produzione e mobilitazione del legno sostenibile; materiali da costruzione rinnovabili per una vita più sana; ruolo dei nuovi prodotti a base di legno per raggiungere la neutralità climatica mediante effetti di sostituzione; contributi del settore forestale nel recupero verde).
Le proposte devono attuare l'”approccio multi-attore” e garantire un approccio basato sulla catena del valore, con un adeguato coinvolgimento del settore forestale e del settore forestale. L’innovazione sociale è raccomandata quando la soluzione si trova nell’interfaccia socio-tecnica e richiede cambiamenti sociali, nuove pratiche sociali, proprietà sociale o assorbimento da parte del mercato.
IMPATTO ATTESO
- Maggiori informazioni sulle fonti di finanziamento esistenti (compresi Orizzonte Europa, fondi per lo sviluppo rurale e regionale) e razionalizzazione delle azioni di ricerca e innovazione (R&I) in Europa.
- Istituzione di un ambiente co-creativo che consenta alle parti interessate di identificare congiuntamente le lacune di ricerca esistenti e le priorità future per coordinare gli sforzi di ricerca a livello regionale, nazionale ed europeo.
- Intensificata la cooperazione transnazionale di ricerca e innovazione nella silvicoltura e nel settore forestale su priorità di ricerca, tecnologie critiche e chiave.
- Creazione di un ecosistema di innovazione aperta con le parti interessate nell’UE e nei paesi associati per sostenere l’evoluzione del settore forestale.
BUDGET
Fino al 100%
APERTURA
28 ottobre 2021
SCADENZA
15 febbraio 2022
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