Horizon Europe: uso efficiente, sostenibile e inclusivo dell’energia

Finanziamento europeo per l’efficientamento energetico

SINTESI

Questa destinazione si occupa di attività rivolte al lato della domanda di energia, in particolare un uso più efficiente dell’energia per quanto riguarda gli edifici e l’industria. Soluzioni sul lato della domanda e una migliore efficienza energetica sono tra i modi più efficaci in termini di costi per sostenere la transizione verso la neutralità climatica, ridurre l’inquinamento e l’uso di materie prime, creare crescita inclusiva e occupazione in Europa, ridurre i costi per i consumatori, ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni e reindirizzare gli investimenti verso infrastrutture intelligenti e sostenibili. 

La transizione verso un sistema energetico decentralizzato e climaticamente neutro trarrà grandi benefici dall’uso di tecnologie digitali che consentiranno agli edifici e alle strutture industriali di diventare elementi interattivi nel sistema energetico ottimizzando il consumo energetico, la generazione distribuita e lo stoccaggio e vis-à- rispetto al sistema energetico. Innescheranno anche nuove opportunità di business e flussi di entrate per aggiornamenti

OBIETTIVO

Sostenere soluzioni per la rigenerazione sostenibile, resiliente, inclusiva e accessibile dei quartieri che consentono stili di vita e imprese a bassa impronta di carbonio 

BENEFICIARI

Soggetti giuridici

TIPO DI AZIONE

IA – Innovation Action

TRL

TRL 6-7 entro la fine del progetto

AZIONI AMMISSIBILI

  • Fornire metodi e soluzioni innovative per la rigenerazione dei quartieri, tenendo in debita considerazione, tra l’altro, l’efficienza energetica, la sostenibilità, la resilienza, la salute, l’inclusione e l’accessibilità, basate su processi di pianificazione partecipata e procedure decisionali innovative e applicazioni digitali.
  • Garantire che le soluzioni proposte permettano di identificare e integrare le fonti locali di materie prime per la ristrutturazione edilizia negli scenari di pianificazione dell’ambiente costruito.
  • Garantire che le soluzioni proposte includano nuovi approcci basati su prove (ad esempio strategie e strumenti digitali) per aiutare a quantificare i benefici della trasformazione integrata dell’ambiente costruito finalizzata alla neutralità climatica.
  • Garantire che le soluzioni proposte consentano di coinvolgere tutti i gruppi di parti interessate, compresi tra l’altro gli anziani, le persone con mobilità ridotta e le persone con disabilità e le famiglie colpite da povertà energetica, cercando anche di affrontare le questioni di gentrificazione nei quartieri colpiti dalla povertà energetica.
  • Garantire che le soluzioni proposte includano concetti per la generazione e il consumo di energia rinnovabile locale integrati a livello di edificio e distretto in combinazione con concetti di mobilità multimodale mirati ai quartieri urbani e rurali.
  • Garantire che le soluzioni proposte contribuiscano all’ottimizzazione del bilanciamento energetico a livello locale (ad es. grazie a piattaforme e servizi di condivisione dell’energia collegati a micro-reti locali e/o mercati energetici virtuali, inclusi sistemi di risposta alla domanda e di supporto alle decisioni e applicazioni di blockchain).
  • Garantire che le soluzioni proposte rispettino i principi dell’economia circolare, favorendo l’estrazione urbana, l’uso efficiente delle risorse, la durabilità, il riutilizzo e la riciclabilità.
  • Garantire che le soluzioni proposte siano sviluppate tenendo conto delle condizioni ambientali, sociali ed economiche locali e siano pertinenti per le diverse località geografiche interessate.
  • Se del caso, includere concetti per la circolarità energetica come il recupero del calore di scarto dalle industrie locali (o altre fonti) e l’uso negli edifici vicini o nelle reti distrettuali a bassa temperatura e, la valorizzazione dei sottoprodotti e dei residui (ad esempio dall’industria agroalimentare locale ) per l’energia o altri usi.
  • Se del caso, indagare se e come gli approcci proposti potrebbero applicarsi agli edifici del patrimonio culturale.
  • Condurre almeno 3 dimostrazioni su larga scala delle soluzioni in diverse aree geografiche, con varie condizioni ambientali, sociali ed economiche locali.
  • Considerare l’innovazione sociale ove pertinente e nel caso in cui le soluzioni proposte si trovino nell’interfaccia socio-tecnica e richiedano cambiamenti sociali, nuove pratiche sociali, proprietà sociale o assorbimento da parte del mercato.
  • Facilitare la sensibilizzazione e lo sviluppo delle capacità dei cittadini e delle parti interessate (ad es. associazioni di cittadini, autorità locali, imprese dei settori interessati) sui principi e sui molteplici benefici di un ambiente costruito sostenibile, inclusivo e accessibile.

ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ

  • Il raggruppamento e la cooperazione con altri progetti pertinenti sono fortemente incoraggiati; ad es. con il partenariato europeo “Guidare le transizioni urbane”.
  • Questo argomento richiede il contributo effettivo delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti e istituzioni SSH, nonché l’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che migliorano l’impatto sociale delle relative attività di ricerca.
  • Questo argomento implementa il partenariato europeo co-programmato su “Ambiente costruito sostenibile e incentrato sulle persone” (Built4People).

BUDGET

€ 15 000 000

SCADENZA

24 gennaio 2023

Hai dubbi sul bando o desideri ricevere maggiori informazioni? Scrivici a: progetti@paoloborchia.it