Mobilità, Borchia (Lega – Gruppo ID), non sacrificare imprese su altare ideologia green, tutelare lavoratori

Bruxelles, 1 dic – “Bruxelles deve smetterla di sacrificare le imprese sull’altare dell’ideologia green e iniziare a tutelare i lavoratori. La scelta più problematica è la decisione di bandire dal mercato motori che non siano ‘full-electric’ dal 2035, di fatto dicendo alle aziende che non devono più progettare auto con motori tradizionali o ibridi. La politica europea decide autonomamente di contribuire a rendere non competitive le aziende automotive europee contro i competitor americani e asiatici, mettendo la parola fine all’indotto che ancora strenuamente resisteva alla durissima competizione globale.

La transizione, con i suoi tempi e le tecnologie che emergono, deve essere determinata dal mercato, imperfetto ma meno penalizzante per cittadini e imprese delle scelte poco sagge e per nulla lungimiranti di Bruxelles. Con un problema così grande come l’approvvigionamento delle materie prime, la prima soluzione deve essere eliminare qualsiasi ulteriore elemento che porti difficoltà, partendo dal rivedere le date di applicazione dei divieti per i motori termici e ibridi”.

Così Paolo Borchia, europarlamentare della Lega, coordinatore ID in commissione Industria, nel suo intervento durante la seduta della commissione.