Regione Emilia-Romagna. Aiuti per l’Ucraina

Assistenza umanitaria e sanitaria ai profughi e sfollati ucraini

SINTESI

Il bando ha l’obiettivo di rispondere con estrema urgenza ai bisogni di profughi e sfollati ucraini in transito nelle città di Lviv (Leopoli) e Chernivtsi, diretti in Polonia e Romania o destinati a raggiungere i familiari nel resto dell’Unione europea.

SETTORE

Servizi/No Profit, Pubblico

BENEFICIARI

Ente pubblico, Associazioni/Onlus/Consorzi

AZIONI AMMISSIBILI

La fornitura di prodotti alimentari e non alimentari di prima emergenza ed essenziali per la popolazione in fuga;

  • la prestazione di servizi medici di emergenza, fornitura di medicinali, materiale e attrezzature sanitarie;
  • servizi di sostegno psicosociale per persone vulnerabili, rifugiate e sfollati interni;
  • il sostegno alle famiglie vulnerabili attuato in ogni forma, anche attraverso la messa a disposizione di strutture ricettive o alloggi per gli sfollati che intendono restare all’interno dei confini ucraini (servizi di accoglienza, mensa, alloggio); 
  • il supporto logistico ai trasporti delle persone da Ucraina a Polonia e da Ucraina a Romania in condizioni di sicurezza.

Tali attività andranno realizzate in collaborazione e con il sostegno alle associazioni di solidarietà, alle ong ed altri enti locali ucraini, rumeni e polacchi, o internazionali, impegnati nella fornitura di assistenza umanitaria e sanitaria a favore dei profughi e sfollati, nonché con una forte attenzione agli equilibri sociali ed economici con le comunità locali.

Il budget finanziario dovrà essere compilato per attività. Il numero minimo delle attività previste è pari a 2 di cui 1 prenominata:

  • attività 1 – Coordinamento
  • attività 2 – libera non è previsto un numero massimo di attività.

L’Attività 1 – Coordinamento – è obbligatoria e contiene tutte le voci di spese inerenti al coordinamento, siano esse in Italia o in loco, relative a coordinatori, personale amministrativo/contabile, espatriato ed eventuale diarie e viaggi che si rendano necessari per svolgere al meglio questa attività.

Le spese generali ed amministrative di tutto il progetto devono essere inserite all’interno di questa attività con una percentuale massima del 6% dei costi diretti delle attività. In tale voce rientrano i costi relativi alla gestione delle attività progettuali e tutte le spese amministrative; tali spese hanno carattere forfettario e non richiedono rendicontazione specifica.

SPESE FINANZIATE

Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari 

Macro-voci di spesa ammissibili:

1. Personale Italiano

2. Personale Locale

3. Diaria per spese di missione personale italiano

4. Diaria per spese di missioni personale locale

5. Viaggi

6. Equipaggiamenti, materiali, forniture

7. Altri costi e servizi 8. Spese generali, gestionali e amministrative

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto

BUDGET

100% del costo totale sino ad un massimo di € 50.000,00

SCADENZA

16/03/2022

Hai dubbi sul bando o desideri ricevere maggiori informazioni? Scrivici aprogetti@paoloborchia.it