Verona, 8 ago – “Totale assenza di buonsenso dal Tirolo, inerzia dalla Commissione europea. E a pagare sono sempre gli autotrasportatori e il territorio”. Paolo Borchia, europarlamentare veronese della Lega e membro della commissione Trasporti a Bruxelles, ha presentato un’ulteriore interrogazione sulle restrizioni poste dal governo tirolese alla circolazione al Brennero. “La Commissione ha concluso l’iter di esame descritto nella risposta alla precedente interrogazione?” incalza Borchia nell’interpellanza. “È ormai vecchia di due anni la risposta fornita dal Commissario Breton sull’irregolarità dei divieti alla circolazione pesante imposti dall’Austria. Ma, dopo tre anni di solleciti, Bruxelles riesce solo a temporeggiare: a farne le spese sono gli operatori del trasporto e le imprese del Nord-Est, già duramente messi alla prova dalla sequenza di problematiche verificatesi negli ultimi due anni. Necessario che il prossimo governo, preferibilmente di centrodestra, mostri i muscoli per superare questo stallo, la fiducia nella Commissione europea sta iniziando a venir meno”.