Conversione a tassi più vantaggiosi di mutui contratti con altri intermediari bancari, finanziari
SINTESI
Il bando Supporta le Regioni e gli Enti Locali concedendo prestiti che permettono la conversione a tassi più vantaggiosi di mutui contratti con altri intermediari bancari, finanziari o con altri soggetti autorizzati.
SETTORE
Pubblico
BENEFICIARI
Comuni capoluogo di provincia, Province e Città Metropolitane
AZIONI AMMISSIBILI
Con il Prestito Rifinanziamento (PRIF) CPD consente agli Enti, di convertire i mutui contratti successivamente al 31 dicembre 1996 con intermediari bancari e finanziari diversi dalla CDP ovvero con altri soggetti autorizzati.
I mutui originari devono essere stati contratti in conformità alla normativa in materia di ricorso all’indebitamento tempo per tempo applicabile e possono essere stati destinati:
- al finanziamento delle spese per investimenti individuati ai sensi dell’articolo 3, commi 18 e 19, della legge 24 dicembre 2003, n. 350
- al finanziamento di spese diverse da Investimenti, anche sulla base di specifiche norme primarie che ne abbiano autorizzato l’assunzione e la relativa destinazione, ovvero
- alla conversione, ai sensi dell’Art. 41, di precedenti mutui destinati al finanziamento di Investimenti e/o di spese ammesse.
SPESE FINANZIATE
- Il finanziamento è destinato esclusivamente al pagamento dell’importo da estinguere verso l’Intermediario titolare del mutuo originario. È dunque escluso il suo utilizzo per il pagamento di eventuali ulteriori oneri a carico dell’Ente conseguenti alla conversione del mutuo originario.
- Ciascun PRIF può essere destinato alla conversione di un singolo mutuo originario.
AGEVOLAZIONE
Finanziamento agevolato
BUDGET
L’importo di ciascun nuovo prestito deve essere pari al debito residuo del mutuo originario, o ad una quota dello stesso e comunque non inferiore a cinque milioni di euro
SCADENZA
31/12/2023
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