Strasburgo, 9 mag -“I divieti di circolazione dei mezzi pesanti in Tirolo causano un danno annuo di oltre 250 milioni di euro per l’economia italiana. Sono contrari al diritto comunitario e mettono in pericolo la libera circolazione delle merci nel mercato interno europeo. La Commissione europea deve assolutamente intervenire”.
Così Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega veronese ed eurodeputato, componente della commissione Trasporti in Pe, nel suo intervento in occasione della conferenza stampa ‘Le ripercussioni dei divieti di transito del Tirolo sull’economia italiana’, che si è tenuta alla Camera di Commercio di Bolzano.
“Fortunatamente, con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasposti Matto Salvini la questione è finalmente giunta sul tavolo del governo italiano e, proprio grazie al suo interessamento e intervento, il prossimo passo sarà la discussione in sede europea durante il Consiglio dei Ministri dei Trasporti a giugno. In merito alla discussione che si terrà il mese prossimo l’Italia rimane favorevole ad una soluzione negoziata ma, in assenza di un impegno concreto anche dalla controparte austriaca – impegno che finora non si è manifestato – il nostro governo questa volta non esiterà a ricorrere alle vie legali. Le ripercussioni dei divieti di transito del Tirolo non possono e non devono penalizzare solo i nostri autotrasportatori e gravare esclusivamente sull’economia italiana”.