Produzione di imballaggi a base biologica, riciclabili e/o biodegradabili, leggeri e funzionali
CALL
- Programma: Horizon Europe
- Azione: IA
- ID: HORIZON-JU-CBE-2023-IAFlag-03
- Budget: Tot 10000000 Fino al 70% e fino al 100% per gli enti senza scopo di lucro
- Scadenza: 20/9/2023
SINTESI
Il business degli imballaggi sta subendo notevoli trasformazioni a causa delle pressanti modifiche legislative, del problema del littering della plastica e dei cambiamenti nel comportamento dei consumatori. Sebbene i prodotti di consumo costituiscano una quota considerevole dei prodotti di imballaggio, è necessario considerare anche i prodotti di imballaggio industriale. I futuri prodotti di imballaggio devono essere a base biologica, riciclabili e/o biodegradabili, leggeri e funzionali. Una sfida è rappresentata dai requisiti apparentemente opposti di proprietà barriera/superficie (ottenuta da rivestimenti innovativi o strutture multistrato) e dalla necessità di rendere il prodotto facilmente riciclabile (più facile con strutture completamente bio-based o monomateriale).
BENEFICIARI
Soggetti giuridici
CONSORZIO
- Almeno un soggetto giuridico indipendente stabilito in uno Stato membro; e
- almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in diversi Stati membri o Paesi associati.
AZIONI AMMISSIBILI
- Migliorare le tecnologie di produzione e distribuire l’intera catena del valore a materiali di imballaggio a base biologica [1] con proprietà funzionali migliorate, che soddisfino i requisiti di mercato e di sostenibilità/circolarità/prestazioni ambientali. Le domande ei relativi requisiti dovrebbero essere chiaramente identificati e affrontati.
- Più specificamente, concentrarsi sul miglioramento della superficie [2] e/o delle proprietà barriera, consentendo la circolarità e il miglioramento delle prestazioni ambientali, soddisfacendo al contempo i requisiti delle prestazioni tecniche. L’innovazione può concentrarsi su uno, più o tutti i componenti (ad es. substrato/polimero, rivestimenti, pellicole, additivi) del prodotto di imballaggio a base biologica, a condizione che i requisiti tecnici, di circolarità e ambientali siano soddisfatti dal prodotto nel suo insieme.
- Affrontare e dimostrare su scala pertinente la fine del ciclo di vita sostenibile dei prodotti sviluppati, in particolare la compatibilità con i flussi di riciclaggio esistenti e/o, in base agli standard, la loro compostabilità o biodegradabilità, a seconda dell’applicazione ricercata. Anche il riutilizzo e la rigenerazione rientrano nell’ambito di applicazione, se compatibili con l’applicazione e le pratiche comuni.
- Verificare lo stato normativo del nuovo prodotto e la sua sicurezza per l’uso previsto (particolarmente importante nel confezionamento alimentare) e per l’ambiente.
- A seconda della materia prima della biomassa in ambito, applicare gli schemi di certificazione esistenti.
- Considerare la percezione, il comportamento e le preferenze degli utenti finali per la progettazione del prodotto (particolarmente importante negli imballaggi per alimenti e beni di consumo, ma rilevante anche per gli imballaggi industriali) ma anche in termini di smaltimento alla fine del ciclo di vita (ad es. riciclo ad alto target con il flusso corretto).
- Impiegare processi a basse emissioni ed efficienti dal punto di vista energetico e garantire migliori profili di sostenibilità per i prodotti in esame rispetto alle soluzioni a base biologica esistenti.
IMPATTO ATTESO
- Proprietà barriera migliorate (ad es. ossigeno, grasso e/o acqua, a seconda dell’applicazione) rispetto ai benchmark esistenti di fossili e/o biobased
- Migliore durabilità anche in ambienti sfavorevoli (es. elevata umidità, alte o basse temperature a seconda dell’applicazione) rispetto ai benchmark esistenti di fossili e/o bio-based
- Migliore sostenibilità e circolarità rispetto ai benchmark esistenti di fossili e/o bio-based
- Disponibilità di una gamma più ampia di prodotti di imballaggio circolari a base biologica che soddisfano i requisiti del mercato (a seconda dell’applicazione specifica)
- Contributo alla diffusione o al rafforzamento di modelli di business biologici replicabili, regionali/locali e circolari
- Competitività industriale, autonomia strategica e indipendenza dalle risorse delle catene del biovalore degli Stati membri dell’UE e/o dei paesi associati
- Significativo miglioramento della sostenibilità ambientale in tutta la catena del valore rispetto a specifici benchmark fossili e/o biologici
- Miglioramento della circolarità e dell’efficienza delle risorse attraverso l’applicazione pratica del concetto di (bio)economia circolare alle soluzioni di imballaggio
- Diversificazione delle opportunità di reddito e di business per le parti interessate e gli attori (compresi i produttori primari) nei settori bio-based
- Nuove opportunità di lavoro qualificato e investimenti nei settori a base biologica, in particolare nelle regioni con capacità sottosviluppate e nelle aree rurali e costiere
- Accettazione sociale di soluzioni e prodotti biologici circolari
- Adozione da parte del mercato e crescita di soluzioni a base biologica scalabili
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