Verona, 28 lug – “Il Nord-Est sta pagando un dazio eccessivo, la BCE riveda urgentemente le sue politiche sui tassi”. Paolo Borchia, europarlamentare della Lega, lancia l’allarme sulle conseguenze dei continui aumenti di tasse che sono stati recentemente stabiliti.
“Inammissibile che rispetto a luglio dell’anno scorso i tassi siano saliti di oltre il 4%, così si rischia la recessione e di far saltare il sistema delle piccole e medie imprese del Nord-est. La Banca Centrale – spiega Borchia – ha il mandato di monitorare l’andamento dell’inflazione ed evitare che l’aumento dei prezzi vada fuori controllo. Tuttavia, i risultati degli ultimi mesi non sono brillanti e continuare in questa direzione è inopportuno. La cultura finanziaria germanocentrica è impregnata di cultura che tende al pareggio di bilancio a breve, ma quando le condizioni non ci sono, è catastrofico pensare che a pagare debbano essere imprese e famiglie”.