Verona, 23 ago – “L’Austria conferma i divieti di circolazione dei mezzi pesanti in Tirolo anche nel 2024? Non esiste. Sono assolutamente discriminatori per l’Italia e provocano un danno annuo di oltre 250 milioni di euro per la nostra economia. Non solo, sono contrari al diritto comunitario e mettono in pericolo la libera circolazione delle merci nel mercato interno europeo. Lo abbiamo chiesto e lo ribadiamo: intervenga rapidamente la Commissione europea per impedire che le nostre imprese paghino ancora un prezzo troppo altro per colpa della sua inadempienza”.
Così l’eurodeputato della Lega Paolo Borchia, componente della commissione Trasporti in Pe.
“La situazione attuale è frutto della posizione pilatesca della Presidente von der Leyen che predica bene ma razzola malissimo: finora è stata incapace di difendere diritti e principi base dell’Unione come appunto la libertà di circolazione, il mercato unico e la concorrenza. Un motivo in più per evitare alle prossime elezioni europee la replica della maggioranza Ursula. Al contrario, Lega e il ministro Salvini da sempre si battono contro le limitazioni austriache che penalizzano gli autotrasportatori italiani e tedeschi, ma che permettono a quelli tirolesi di transitare liberamente godendo di un trattamento preferenziale. Ora basta: l’Austria deve togliere le restrizioni oppure va sanzionata”.