Bruxelles, 12 feb – “Da Timmermans, campione di folli politiche finto-green, ennesimo attacco alla nostra economia. La Commissione europea presenterà al negoziato con i Governi uno studio d’impatto sull’applicazione del nuovo pacchetto imballaggi che punta a superare il riciclo – in cui l’Italia è già all’avanguardia – a vantaggio del riuso”.
Così l’eurodeputato Paolo Borchia, coordinatore di Identità e Democrazia in commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia (ITRE), segretario provinciale della Lega Verona e vicesegretario della Liga Veneta.
“Una vera trappola per le imprese del Nord-est: secondo Assobibe soltanto per allestire la rete dei centri di raccolta dei vuoti servirebbero 3 miliardi di euro, a questi aggiungiamo altri 3 miliardi di mancati introiti per gli operatori del riciclo e un altro miliardo e mezzo delle materie prime recuperate che verrebbe meno. Un colpo durissimo. Ancora una volta i costi di scellerate scelte calate dall’alto ricadrebbero su lavoratori e famiglie. Questo studio rappresenta un passo indietro rispetto al testo votato al Parlamento europeo nel quale ha prevalso il buonsenso grazie alla Lega. Con i nostri emendamenti, infatti, abbiamo, sventato l’ennesima eurofollia green riuscendo a modificare un regolamento penalizzante. Ora ci riprovano. Noi della Lega non molliamo e continueremo a contrastare le derive ideologiche pseudoambientaliste di questa sinistra europea, dimostrando che si può fare bene all’ambiente in modo concreto valorizzando e sostenendo il nostro sistema economico”.