Comunità del cibo e della biodiversità di interessi agricolo e alimentare
SINTESI
L’Azione prevede un sostegno a progetti di cooperazione aventi ad oggetto la costituzione di accordi di foresta e di filiere locali legate al settore forestale che possono coinvolgere proprietari e gestori forestali e imprese di utilizzazione e trasformazione del legno o altri soggetti che svolgono attività attinenti alla filiera, al fine di:
- rafforzare i mercati locali
- organizzare processi di lavoro coordinati
- condividere impianti e risorse
- incrementare processi di valorizzazione e utilizzo a cascata dei prodotti legnosi, di sviluppo dell’economia circolare e di riduzione degli sprechi, anche costituendo filiere locali per gestire le biomasse forestali, nonché l’eventuale trattamento e il loro utilizzo a fini energetici e per lo sviluppo della bioeconomia.
BENEFICIARI
Il beneficiario del sostegno è il Gruppo di Cooperazione, composto da un capofila mandatario e dai soggetti di seguito indicati. Il Gruppo di Cooperazione deve essere costituito da soggetti compresi tra i seguenti:
- proprietari o titolari di altri diritti reali di boschi o di superfici silvopastorali
- imprese boschive o imprese agricole
- imprese di lavorazione e trasformazione del legno e di altri prodotti del bosco
- altri soggetti che svolgono lavori attinenti alle attività del Gruppo di Cooperazione.
Il soggetto richiedente è il mandatario del gruppo di cooperazione. Per il Gruppo di cooperazione filiera vivaistica forestale il soggetto capofila è identificato nell’Agenzia Veneta per l’Innovazione in Agricoltura – Veneto Agricoltura.
AZIONI AMMISSIBILI
Costituzione di un Gruppo di cooperazione finalizzato alla creazione di filiere, sia orizzontali che verticali, nel settore:
- della vivaistica forestale
- del comparto foresta – legno
IMPEGNI
– Realizzare l’operazione conformemente a quanto indicato nel Progetto di cooperazione – Il capofila e/o rappresentante legale del progetto di cooperazione deve garantire:
- Il coordinamento amministrativo e finanziario del progetto
- Il monitoraggio dei progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi del progetto
- L’elaborazione delle relazioni consuntive e previsionali sull’attuazione del progetto
- L’animazione, comunicazione, informazione e aggiornamento ai partner di progetto
- La divulgazione e informazione sul progetto, sulle attività realizzate e i risultati conseguiti.
il soggetto beneficiario, per il tramite del mandatario, entro 180 giorni dalla data di pubblicazione del decreto che approva la concessione dell’aiuto, deve presentare ad Avepa l’atto relativo alla formalizzazione dell’associazione/accordo – la composizione della partnership non può essere modificata dopo la chiusura dei termini per la presentazione della domanda di sostegno e sino alla pubblicazione del decreto che approva la concessione del sostegno alla realizzazione del progetto di cooperazione – nel caso di organizzazione di incontri pubblici il coordinatore del gruppo di cooperazione si impegna a comunicare ad Avepa, almeno una settimana prima dell’avvio degli interventi, le sedi, l’orario di svolgimento e la tipologia di attività prevista
I partecipanti al Gruppo di cooperazione sono responsabili dell’avvio e/o dell’attuazione delle operazioni, che dovranno concludersi entro i termini previsti dal cronoprogramma delle attività – al termine delle attività il beneficiario/mandatario deve presentare una relazione finale – Il richiedente presenta con cadenza annuale, entro il 28 febbraio, la “Relazione annuale del Progetto”.
AGEVOLAZIONE
Rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal beneficiario
BUDGET
100% per un max di € 100.000,0
SCADENZA
29/04/2024
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