Verona, 28 mar – “Aumentare i posti per l’accoglienza non è facile: il nostro territorio è saturo. Non si possono chiedere miracoli ai sindaci che hanno ampiamente dimostrato collaborazione e che stanno facendo un ottimo lavoro per accogliere i rifugiati cercando di assicurare loro la migliore integrazione possibile, anche attraverso lavori socialmente utili”.
Così l’eurodeputato Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona e vicesegretario della Liga Veneta.
“Vaste aree della provincia di Verona sono già sotto pressione, quindi aumentare le accoglienze dei migranti rischia di causare instabilità per le nostre comunità. Si tratterebbe di uno sforzo insostenibile richiesto ai Comuni che stanno già mettendo massimo impegno per gestire la fallimentare gestione dell’accoglienza ereditata da anni di governo della sinistra. Intensificare gli sforzi per chi si vuole integrare nel nostro territorio va benissimo, ma senza tralasciare la sicurezza e l’ordine pubblico. In questo i nostri primi cittadini sono in prima linea ma sarebbe davvero complicato con un numero maggiore di rifugiati”.