Bruxelles, 19 apr – “Esprimo davvero soddisfazione per il parere positivo della Commissione europea alla relazione del Parlamento sui piccoli reattori modulari (SMR) di cui sono relatore ombra per il gruppo ID. Come Lega sosteniamo il nucleare pulito di ultima generazione per raggiungere l’autonomia energetica e per abbassare il costo delle bollette. Per cui, questo risultato rappresenta una buona notizia: con l’utilizzo di questa tecnologia che l’Ue deve assolutamente finanziare, finalmente si potrà iniziare a mettere le basi per una indispensabile indipendenza energetica del Paese. È essenziale per il futuro dell’Italia mettere fine all’import dell’energia altrimenti saremo sempre a traino di altri Stati, come la Cina e la Russia”.
Così l’europarlamentare della Lega Paolo Borchia, coordinatore ID in commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia (ITRE) relatore ombra del provvedimento.
“Una battaglia che la Lega, con ragionevolezza e determinazione, sta portando avanti malgrado questa Europa temporeggi. Il nostro obiettivo, e lo ha ribadito bene il vicepremier Matteo Salvini, è di tornare a produrre energia pulita e sicura tramite il nucleare. Gli SMR sono, appunto, strategici per la transizione e creano autonomia energetica per i nostri territori, dai piccoli comuni a quelli più grandi. Sono ridotti sia in termini di potenza che di dimensioni fisiche rispetto a quelli tradizionali, sono meno costosi, più sicuri, maggiormente controllabili, e in grado di sviluppare la tecnologia nucleare di nuova generazione. Avanti così”.