Bruxelles, 17 apr – “Parlano di pericolo fascista e sono i primi a scimmiottarne i metodi. Quanto accaduto a Bruxelles, con la polizia che interrompe la pacifica conferenza ‘National Conservatism’ per ‘editto’ del sindaco di sinistra, è un pericolosissimo scacco alla democrazia e alla libertà di espressione. Una censura non solo nei confronti di leader democraticamente eletti dai cittadini europei ma della Politica”.
Così l’eurodeputato Paolo Borchia, candidato per la Lega alle prossime elezioni Europee nella circoscrizione Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
“Un abuso, quello del sindaco di Bruxelles che ha voluto revocare i permessi a una kermesse solo perché distante dalle sue idee, inqualificabile. È evidente il forte nervosismo degli esponenti della sinistra in vista delle prossime elezioni Europee, ma non giustifica assolutamente la decisione di imbavagliare l’avversario politico. La Lega, per prima, è contro qualsiasi forma di censura e all’imposizione di un pensiero unico che evidentemente piace tanto a molta sinistra, tanto in Italia quanto in Europa. Un motivo in più per cambiarla”.