Bruxelles, 4 lug – “Soddisfatto per aver portato a casa un risultato importante contro le recensioni ingannevoli in rete: la Commissione europea, infatti, si è resa disponibile a migliorare la tutela per la ristorazione e le attività ricettiva, le prime a incontrare maggiori difficoltà nella gestione delle recensioni poiché sottoposte all’influenza delle grandi piattaforme online. Sono sempre più le persone che si affidano a queste per scegliere un prodotto o un servizio da acquistare, ma crescono le segnalazioni di post da parte di individui che non hanno effettivamente acquistato o usufruito di alcun servizio. Ora, l’Ue pare si stia muovendo nella direzione giusta per garantire una migliore protezione dei consumatori e delle attività imprenditoriali attraverso la trasparenza delle recensioni online. Questo è sicuramente un passo, ma alle parole seguano concretamente i fatti”.
Così l’eurodeputato della Lega Paolo Borchia, rieletto al Parlamento europeo.
“L’obiettivo deve essere contrastare la pubblicazione di commenti falsi. Proprio lo scorso aprile, attraverso un’interrogazione alla Commissione, feci presente l’urgenza di implementare azioni a livello europeo affinché ci sia la garanzia che le piattaforme che pubblicano le recensioni adottino concrete e adeguate procedure per accertare l’identità dei consumatori e quindi verificare la veridicità dell’esperienza riportata. Bene, quindi, la risposta ricevuta che garantisce che le piattaforme che ricevono una segnalazione riguardo una recensione sospetta, sono tenute a comunicare tempestivamente all’impresa le misure che intendono adottare, e che le imprese possano accedere agilmente alla gestione dei reclami”.