Strasburgo, 12 feb – “Sono incuriosito da tanti esercizi di saggezza da parte di chi ha contribuito a relegare l’Unione Europea ai margini dello scacchiere internazionale. E’ stato singolare vedere, in campagna elettorale, che gli stessi che avevano scritto il Green deal, cimitero della competitività delle nostre imprese, poi siano stati i primi a criticarlo, però dopo averlo votato. Fa piacere che il Ppe oggi parli di difesa dei confini, siamo d’accordo, ma per una gestione seria e strutturata dell’immigrazione, bisogna dialogare coi Patrioti, non fare maggioranza coi socialisti, i quali oggi parlano del vertice dei Patrioti come strategia per evitare di parlare dei propri disastri. Il Parlamento Europeo deve trovare credibilità e avere rispetto del voto degli europei, invece negli ultimi 5 anni abbiamo visto gli agricoltori essere bollati come inquinatori, gli imprenditori costretti a non essere competitivi: così non va. Questa Europa non funziona, noi vogliamo cambiarla”.
Così Paolo Borchia, capo delegazione della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento europeo.
